Il teatro può (e deve) essere uno strumento di veicolazione profonda del sapere e dell’apprendimento. Nel 2013 nasce un progetto di spettacoli per teatro Ragazzi ai fini didattici: una formula dove il teatro si affianca al programma scolastico (medie superiori ed inferiori), scegliendo i temi degli spettacoli ed un linguaggio drammaturgico che ritorni ad appassionare al teatro anche le nuove generazioni e che sia al contempo una drammaturgia a servizio dell’apprendimento. Essere spettatori di uno spettacolo, ovvero di un’azione scenica che si svolge davanti ai nostri occhi, aiuta a visualizzare e memorizzare meglio un tema o un personaggio storico trattato a scuola, attirando maggiormente l’attenzione dei ragazzi e coinvolgendoli in modo più attivo e curioso.
L’offerta artistica di questo progetto e la varietà delle forme e dei linguaggi utilizzati negli spettacoli ci permette di mostrare, oltre alla storia trattata, anche le tecniche ed i segreti di quell’arte antica che è il teatro. L’arte più bella e adatta per imparare a conoscere, e a conoscersi.
Gli spettacoli sono di vario genere e combinano diverse contaminazioni che vengono dalle avanguardie storiche di ricerca teatrale. Anche nella scelta del linguaggio drammaturgico, gli spettacoli fondono teatro e linguaggio audiovisivo, come ad esempio in Albert, spettacolo su Albert Einstein, raccontando non soltanto il genio ma l’uomo che fu. Alcuni sono più interattivi, immergendo a 360° gli alunni nello spettacolo: è il caso di BELLACIAO una Colazione/Spettacolo viaggiando indietro nel tempo per diventare tutti partigiani e vivere la dimensione del rifugio . Altri spettacoli utilizzano espedienti e forme più meta- teatrali come Galileo oppure in Santippe dove l’ironia di una vecchina che non ha fretta, perchè altri non è che la morte, ci racconta della bisbetica Santippe e dell’uomo che amò per tutta la vita: Socrate. Mentre per La morte di Nerone di Felician Marceau o Clitennestra di Margherite Yorcenauer si ricorre ad un teatro più classico di parola.
Per creare un clima di familiarità e reciproca conoscenza, prima di ogni incontro viene offerta la colazione a buffet e al termine di ogni spettacolo segue un dibattito tra la compagnia, gli alunni e i docenti.