DISSERVIZIO TAXI
L’Idea e Regia Ramona Tripodi
Di Ramona Tripodi
Con Raffaele Ausiello, Fabiana Fazio, Giulia Musciacco, Ramona Tripodi
Nel 2009 all’interno della sezione Ramblas del Napoli Teatro Festival, dove fu premiata come miglior performance, nasceva la performance Disservizio Taxi e con lei, Inbilico. Dodici anni di dopo, abbiamo sentito l’esigenza di produrre il seguito, con la voglia di esorcizzare questo periodo che ha profondamente segnato il comparto delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo. È così che nasce Disservizio di nuovo in Servizio.
Cosa?
1 point -2 auto -4 guide – 14 passeggeri
Chi?
2 coppie – 5 vite -1 compagnia di teatro, ma soprattutto, di disperati
Perchè?
Gli spettatori del festival, avranno a loro completa disposizione “simpatiche” guide in divisa, pronte a offrire un giro a bordo delle loro autovetture conducendo gli spettatori in alcuni dei luoghi più significativi della città, prima di condurli in una delle location del festival. Durante il percorso però, i passeggeri potrebbero venire a conoscenza di alcuni retroscena del festival. Certo, a vederle bene, sono un pò sopra le righe queste guide. E a ripensarci, anche lo steward aveva un’aria un po’ sinistra, ma la città è così bella che i pensieri negativi si dissolvono appena si guarda fuori dal finestrino. Peccato che la radio interrompa la canzone per una edizione straordinaria del Tg Regione. Una compagnia di teatro, rifiutata a tutte le sezioni del Festival e ridotta alla disperazione dopo la pandemia, sembra abbia compiuto un gesto estremo. I cinque attori – fingendosi guide turistiche – hanno rubato due autovetture del festival e simulato un point fittizio dello stesso festival invitando il pubblico a salire a bordo delle loro autovetture. Dopo aver sequestrato e ucciso un critico teatrale che, sembra si sia sempre rifiutato di recensire i loro spettacoli; i prossimi bersagli potrebbero essere gli organizzatori del festival. Sembra che la compagnia sia avvezza a tali colpi di testa. Già dodici anni fa alcuni attori di questa compagnia furono rinchiusi ed affidati a cure psichiatriche perchè si finsero autisti di sedicenti taxi tentando, sempre in prossimità dello stesso festival, un sequestro di persona: il critico teatrale che hanno ucciso oggi, dodici anni dopo. Massima attenzione. Si prega di non salire a bordo delle autovetture, sospette. Una vendetta premeditata ?O semplicemente un crollo psichico dopo il duro periodo? A voi la risposta.
NOTE DI REGIA
La performance è ambientata in due auto (da nove persone) con a bordo due attori (un autista ed un navigatore) e quattordici spettatori, sette spettatori per ogni auto.
Le auto partiranno contemporaneamente da un point prestabilito, per giungere all’ arrivo che sarà fissato in una delle location del festival. Durante il tragitto gli spettatori avranno modo di vedere dei veri e propri itinerari d’arte ed attraverso l’evento performativo potranno scoprirne tradizioni inedite e leggende in cui il sacro si mescola al profano.
All’interno delle vetture, gli spettatori, si troveranno coinvolti a loro insaputa, in vicende e litigi personali tra gli attori. Una compagnia ormai dilaniata da beghe che rendono il tenore del racconto grottesco e dal carattere fortemente ironico. Inutili i tentavi dello steward, l’altro attore che tenta di riportarli ai loro personaggi attraverso telefonate e videochiamate. L’unica cosa che ormai li tiene uniti, è certamente la vendetta. E forse, la speranza. E mentre si lasciano andare ai loro irrisolti personali, il personaggio di guida turistica che si sono creati, si sgretola miseramente e culmina in uno sfiorato scontro tra le due autovetture con tanto di scambio di coppia di attori. In questo modo gli spettatori, si ritrovano con la nuova coppia a bordo. La radio in sottofondo diviene protagonista per una edizione straordinaria del tg Regione. Cosa accadrà agli spettatori? E se tra loro ci fosse un membro dell’organizzazione del festival? O peggio ancora..un critico teatrale. Nessuno è al sicuro dalla furia della frustrazione che si è impossessata dei membri della compagnia.
FOTO
