LA REGINA DEI TOPI

Drammaturgia e Regia Ramona Tripodi

Video Andrea Canova

Di Ramona Tripodi

Con Ramona Tripodi, Adriana D’Agostino

Una donna nel suo abito da sera logoro e tarlato si specchia sistemandosi la corona mentre, in un linguaggio ignoto, sussurra e ascolta i suoi l sudditi ammaestrati. Loro sono i suoi occhi , le sue orecchie e molto di più.
Lei è la regina dei topi.Il suo regno, su cui siede, è un’alta ,altissima torre di rifuti che sorge in un porto di Napoli. Lei aspetta ,notte dopo notte ,il suo amore perduto tornare. E poi c’è Perchè
Anche Perchè aspetta. Non sa bene cosa. Forse semplicemente aspetta che qualcosa accada.
Non importa poi molto cosa .
Loro sono li. Ma i frettolosi passanti sembra abbiano imparato a guardare senza vedere. Hanno tutti fretta.
Un treno da prendere, un appuntamento da rispettare, sembra che sappiano sempre dove andare, cosa fare..

È come un mondo parallelo ed invisibile per loro.

La Regina dei Topi  è la storia di una donna e di sua figlia che vivono ai margini. Nel regno degli Invisibili, appunto.
Appartengono alla stirpe di coloro che abitano ormai lontani dalla società e dalle sue regole .Qui anche il tempo ha uno scorrere tutto suo, fuori dalle leggi che lo governano.

In questo regno “ciò che si è stati” e “ciò che si sarà “sono frasi senza alcun significato.
In questo non luogo l’unico tempo che conta è il tempo presente.
E’ una storia sulla fragilità della libertà e sull’emarginazione, dove però l’amore per la vita, seppur faticosamente, non rinuncia a fiorire ed a concedersi l’unica ricchezza che rimane a chi perde tutto: la voglia e la forza di sognare.

Ramona Tripodi

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