PARADISO MANCATO

Paradiso Mancato/l’opera al nero

Liberamente ispirato a:

La Divina Commedia – V canto- Inferno (Dante Alighieri)

Drammaturgia e Regia Ramona Tripodi

Produzione INBILICO s.r.l // Leucò

Voci e Video In Off: Andrea De Goyzueta e Raffaele Ausiello

Scrittura Video: Andrea Canova
Scrittura Sonora:
Marco Messina
Disegno Luci:
Gennaro Maria Cedrangolo

Fonica: Paolo Mondella Produzione: INBILICO s.r.l e Ente Teatro Cronaca

Con Marco Palumbo, Ramona Tripodi, Andrea De Goyzueta, Adriana D’Agostino

La Trilogia dell’Alchimia, un’opera “Teatrale Elettronica” di Ramona Tripodi ispirata dalla Divina Commedia di Dante Alighieri. Più precisamente: dal V Canto dell’Inferno, da cui è nato Paradiso Mancato, dal V canto del Purgatorio, da cui nasce “La Pia” e, infine, il V Canto del Paradiso, la cui suggestione dà vita all’ultimo spettacolo della trilogia “Vieni a Veder le Stelle”.

Due amanti si amano. In una camera da letto che potrebbe essere in un albergo .

Oppure all’inferno.

Lui si chiama Paolo .

E lei.. Beh lei e Francesca .

Loro si amano in eterno .

Non gli rimane che questo . Amarsi per punizione . Per sempre.

E questo e il loro Inferno . O semplicemente, il loro Paradiso Mancato.

Paradiso Mancato / L’opera al nero è il primo dei tre spettacoli che compongono  “La Trilogia dell’Alchimia”, un’opera “Teatrale  Elettronica” ispirata dalla Divina Commedia di Dante Alighieri.  Più precisamente: dal V Canto dell’Inferno, da cui è nato Paradiso Mancato, dal V canto del Purgatorio, da cui nasce “La Pia” e, infine, il V Canto del Paradiso, la cui suggestione dà vita all’ultimo spettacolo della trilogia “Vieni a Veder le Stelle”. 

In scena in Sala Assoli, il “Paradiso Mancato” è quello di Paolo e Francesca, gli amanti del V Canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante da cui la compagnia si è fatta liberamente “suggestionare”. Si sono chiesti quale potesse essere l’inferno del desiderio. La scelta, per cui hanno optato alla fine, è stata quella di lavorare sulla sua assenza. Precisamente, sull’assenza dei corpi. Paolo e Francesca sono nello stesso letto, insieme, tuttavia nessuno dei due può vedere l’altro. Può solo percepire la voce. Ed ecco che quella che fu una camera da letto dove il desiderio aveva potuto esprimersi nelle sue forme più corporee diviene l’inferno della sua assenza.

DATE

29-30 Gennaio 2019 TIN Teatro Instabile – presentazione dello studio
16 Febbraio 2019 Teatro dell’Affratellamento – Firenze
31 Maggio 2019 Corte dei Miracoli – Siena –
22-23 Febbraio 2020 – Casa del Contemporaneo Sala Assoli – Napoli –

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